Ortesi di modellazione 3D; il più grande collo di bottiglia o opportunità?

Di
Cédric Gilissen
15 dicembre 2020

Il tempo è spesso definito come il più grande collo di bottiglia della stampa 3D. È vero che quando si utilizzano FDM, SLS o altre tecnologie di stampa 3D, può essere necessario un po' di tempo prima che una grande stampa venga completata (potete trovare maggiori informazioni sulle diverse tecniche di stampa nella nostra guida per esperti sulla stampa 3D).

Ma il tempo di stampa è tempo passivo; non richiede l'intervento o il monitoraggio costante di un tecnico. Se gestite correttamente, le stampanti possono essere impostate per stampare mentre si dorme e riducono drasticamente i tempi di realizzazione di ortesi personalizzate.

La modellazione 3D comporta un secondo e più impattante vincolo temporale. La modellazione 3D di alcune ortottiche manualmente da zero può richiedere ore, o addirittura giorni, per la realizzazione di progetti più complicati. Un errore comune per i tecnici ortopedici - che acquistano d'impulso una stampante 3D - è quello di non aver studiato come passare dalla scansione al modello 3D. Pertanto, la fase di modellazione 3D è spesso identificata come il più grande collo di bottiglia per l'implementazione delle tecnologie 3D nel campo dell'O&P.

"La modellazione 3D rimarrà un collo di bottiglia finché l'industria ortopedica non investirà il tempo e le risorse necessarie nella modellazione 3D. Solo allora capitalizzeremo il suo potenziale. Le competenze di modellazione richiedono tempo per essere acquisite. Dobbiamo essere disposti ad accettare gli errori nell'apprendimento di nuove competenze per sostituire i metodi tradizionali". Kantharuban Neminathan, progettista di ortesi CAD CAM presso The London Orthotic Consultancy & LOC Manufacturing Ltd

Peccato, perché è il passo in cui la vostra creatività può avere il massimo impatto sull'ortesi e , utilizzando il software e i servizi giusti, può essere piacevolmente semplice. L'uso di software CAD richiede un set di competenze specifiche e molta esperienza, che non è comune tra i tecnici ortopedici e implica una ripida curva di apprendimento.

Capire come funziona il software CAD è un processo piuttosto complesso e dispendioso in termini di tempo. Fortunatamente, è stato sviluppato un software O&P semiautomatico specifico per facilitare il processo di modellazione 3D delle ortesi. Si possono distinguere due categorie principali:  

1. 1. Software di personalizzazione O&P

Sono molto specifici per l'applicazione; vengono utilizzati solo per creare digitalmente un particolare tipo di ortesi (ad esempio, plantari). Queste soluzioni software sono facili da capire e intuitive, ma non permettono all'utente di modellare. Vengono generati modelli standard con la possibilità di modificare una quantità limitata di parametri come dimensioni e colori.

2. 2. Software di modellazione O&P

Questi sono più versatili; in genere si possono modellare diversi tipi di ortesi, anche da zero. Sono progettate per consentire un processo di progettazione più fluido per le applicazioni O&P rispetto ai software CAD generici. Anche se questo tipo di software è a volte più veloce dei software CAD generici, può comunque essere molto complicato. 

expert-guide-3d-modello-banner

In generale la modellazione 3D richiede molte conoscenze tecniche. Ad esempio, durante la fase di modellazione, è necessario tenere a mente le capacità della stampante che si utilizza per la produzione dell'ortesi. In caso contrario, è probabile che la stampa fallisca. Per ortesi più complesse, è una buona idea affidare la fase di modellazione ad esperti che hanno messo in atto procedure e modelli, per automatizzare parti del processo, e quindi operare in modo più efficiente in termini di tempo e di costi. Per maggiori informazioni sui diversi tipi di modellazione 3D, potete consultare la nostra ultima guida per esperti.

Quest'anno abbiamo introdotto una soluzione rivoluzionaria per la rettifica di scansione e la modellazione 3D. Uno strumento di modellazione 3D di facile utilizzo che guida passo dopo passo attraverso il processo di progettazione consente di personalizzare e modellare ortesi per il polso e l'avambraccio insieme al paziente. Si ottiene la stessa libertà creativa di un software CAD, ma senza la ripida curva di apprendimento. Progettate voi stessi la forma della stecca: lunghezza della stecca, posizione degli alveoli, immobilizzazione del pollice, ... Volete una dimostrazione? Fateci sapere.

Riferimenti

Resta aggiornato su nuovi contenuti, notizie di Spentys e tanto altro